Mappatura Radon dei Comuni Piemontesi: obblighi di legge riguardanti il monitoraggio dei luoghi di lavoro
NormativeIl Piemonte è stata, ad inizio 2023, la prima regione italiana ad aver adottato ufficialmente una mappatura del radon che, sviluppata utilizzando le più avanzate conoscenze scientifiche disponibili, rispetta i più moderni ed elevati standard radioprotezionistici stabiliti dalle normative nazionali ed internazionali.
È un importante aggiornamento tecnico-scientifico della mappa radon del Piemonte, già pubblicata in una prima versione nel 2009, con l’adeguamento alle indicazioni della più recente normativa (D. Lgs. 101/2020).
Grazie ad essa si fornisce ai Comuni un importante strumento conoscitivo e di prevenzione.
In particolare, per i 37 Comuni individuati come aree prioritarie (potenzialmente più critiche per l’esposizione a gas radon, dove si stima che venga superato il livello di riferimento di concentrazione media annua di radon in un numero significativo di edifici) sono estesi alcuni obblighi di legge riguardanti il monitoraggio dei luoghi di lavoro, ossia l’obbligo di effettuare misure strumentali anche fuori terra, anche se non hanno attività in ambienti interrati.
Scarica qui la Deliberazione della Giunta Regionale 25 novembre 2022, n. 61-6054